ASDAI Liguria parteciperà al progetto della Regione Liguria per migliorare la conciliazione tra vita familiare e vita lavorativa
Nell’ambito delle proprie finalità istituzionali, FederManager è stata coinvolta nella rete di stakeholder che prenderanno parte al progetto della Regione Liguria “Dal Welfare aziendale al Welfare territoriale”. A partire da gennaio 2019 anche gli iscritti di FederManager verranno quindi coinvolti nell’iniziativa tramite interviste on line, incontri e focus group per rilevare i loro bisogni di conciliazione di vita/lavoro e quelli delle loro aziende. Il progetto mira a costruire una rete di tutti i soggetti pubblici, datoriali, sindacali e sociali del territorio impegnata nel migliorare il benessere dei lavoratori/trici e la produttività delle aziende attraverso la costruzione di un più efficace ed efficiente sistema di servizi per la cura di bambini e anziani. Vediamo meglio di che si tratta.
Chiunque lavori, a qualsiasi livello, deve prima o poi fare i conti con il tema della conciliazione tra vita familiare e vita professionale, una faticosa ricerca di equilibrio tra due impegni in perenne conflitto. Nelle aziende di oggi si avverte chiaramente come la crisi economica, la globalizzazione e il dumping sociale abbiano aumentato la pressione anche sulle risorse umane, rendendo quindi ancora più difficile il raggiungimento di questo equilibrio. L’esigenza di aumentare la competitività delle aziende anche attraverso una maggiore produttività della forza lavoro si scontra infatti con le crescenti difficoltà che incontrano i lavoratori e, soprattutto le lavoratrici, nella cura dei bambini e anziani, a causa dell’invecchiamento della popolazione e della carenza di servizi di cura dedicati.
In Liguria, soprattutto, assistiamo ad un aumento dei carichi di cura nelle famiglie, legato alle dinamiche demografiche, che finiscono per influenzare anche la produttività delle aziende, in termini di maggiore assenteismo, richieste di permessi e congedi, ma anche aumento dello stress e peggioramento della qualità della vita dei lavoratori/trici. Il rapporto tra bambini 0-12 anni e anziani over 80 ogni 100 occupati è infatti passato nella nostra regione da 41,6% del 2007 a 47,5% del 2017 (elaborazione su dati Istat).
L’aumento del carico di cura sulle famiglie e sui lavoratori/trici può quindi essere alleggerito solo attraverso la costruzione di un sistema di servizi più ampio ed efficiente, in grado di corrispondere ai bisogni reali e di integrare tutte le forze del territorio, pubbliche, private e del terzo settore che a vario titolo di occupano di welfare.
Per perseguire questo obiettivo la Regione Liguria, sulla scia di esperienze analoghe già sviluppate in altre regioni, ha quindi promosso il progetto “Dal Welfare Aziendale al Welfare Territoriale” (DGR 480 del 29/06/2018), che parte dal riconoscimento di quanto viene già fatto sul territorio dalle imprese in termini di welfare aziendale per i propri dipendenti per arrivare ad un’integrazione con gli altri servizi di welfare, pubblici, privati e del terzo settore, destinati a tutta la cittadinanza.
Attraverso il supporto tecnico di Confindustria Liguria, la Regione mira pertanto ad ottimizzare l’uso delle risorse pubbliche disponibili per il welfare costruendo, attraverso una rete di stakeholder locali, un sistema di governance del territorio in grado di far emergere puntualmente i bisogni di conciliazione delle famiglie liguri, individuare le soluzioni pubblico/private più efficienti per soddisfarli e al contempo aumentare la platea di aziende impegnate nel welfare aziendale, raggiungendo anche le PMI grazie alle sinergie prodotte dalla rete.
Il progetto è articolato in 4 fasi:
- Studio e analisi di fattibilità: vengono rilevate le esperienze di welfare aziendale presenti sul territorio regionale, si indaga sulle esigenze di conciliazione vita-lavoro maggiormente sentite dai dipendenti, dalle loro famiglie e in generale dalla popolazione, vengono mappati i servizi presenti sul territorio
- Elaborazione del modello di intervento con l’aiuto della rete di stakeholder aperta a tutte le associazioni datoriali, sindacali, del terzo settore e istituzioni locali, si vuole individuare il sistema di incentivi, interventi e strumenti in grado di promuovere l’attivazione di servizi di cura per bambini e anziani integrando le risorse pubbliche, quelle delle aziende e dei cittadini e con il contributo del terzo settore e del mondo cooperativo.
- Sperimentazione In 4 aree circoscritte della Liguria (una per provincia), dopo un opportuno approfondimento sui bisogni di conciliazione del territorio e sui servizi presenti, si testa il processo di concertazione tra i soggetti della rete territoriale per verificare come integrare i servizi già esistenti ed eventualmente proporne di nuovi. Verranno quindi finanziati dei servizi di cura, per bambini e anziani, che dovranno essere il risultato della collaborazione tra istituzioni pubbliche, aziende, terzo settore e cittadini.
- Analisi dei risultati e verifica replicabilità e sostenibilità del modello di intervento
Nell’ambito di questo progetto, Federmanager avrà quindi un ruolo nel:
- Coinvolgere i manager attivi nella rilevazione dei bisogni di welfare che riguardano sia le loro esigenze di conciliazione che quelle delle loro aziende. Tale rilevazione avverrà attraverso l’invio agli iscritti di questionari da compilare on line/mobile, previsto a gennaio 2019.
- Approfondire con i manager attivi i loro specifici bisogni di welfare in termini di conciliazione attraverso focus group tematici.
- Coinvolgere i manager in pensione sia come soggetti fruitori di servizi di welfare che come soggetti coinvolti nella cura familiare di anziani e bambini attraverso interviste on line/mobile e focus group.
La partecipazione di Federmanager a questa iniziativa è da considerarsi di grande interesse, non solo per promuovere il punto di vista specifico dei propri manager all’interno della rete degli stakeholder costruita nell’ambito del progetto, ma anche per contribuire alla costruzione di un sistema di governance dei servizi di cura del territorio, sensibilizzando manager ed aziende ad una maggiore responsabilità sul tema della conciliazione.
Nell’auspicare una convinta adesione di tutti gli iscritti/e alla compilazione del questionario, per chi volesse avere ulteriori informazioni o partecipare ai Focus Group, è possibile contattare ………………………………………..